FIR e Media, istituita la borsa di studio "Gabriele Remaggi"

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Una borsa di studio dedicata alla memoria di Gabriele Remaggi, rugbista, giornalista e scrittore prematuramente scomparso nel 2015, è stata istituita dal Consiglio Federale della FIR nella riunione del 29 dicembre.

La borsa di studio è stata deliberata dall’organo di governo del rugby italiano accogliendo con favore la richiesta di alcune tra le firme più conosciute del panorama rugbistico italiano che, con Remaggi, avevano condiviso la passione per la narrazione del Gioco.

Un Comitato Scientifico di prossima costituzione, composto da rappresentanti di FIR e dei media nazionali, avrà il compito, dal 2021 e per gli anni a venire, di identificare uno tra atlete e atleti più meritevoli che abbiano dimostrato di eccellere sia a livello sportivo che accademico.

Alla borsa di studio contribuiranno sia la Federazione Italiana Rugby che le donazioni volontarie dei giornalisti italiani aderenti all’iniziativa.

Gabriele Remaggi - cenni biografici

Genovese, pilone destro del CUS Genova negli Anni ’90 e ’00 e giornalista professionista, ha lavorato per numerose testate tra cui Repubblica, Gazzetta dello Sport, La Stampa, Il Secolo XIX, il Corriere Mercantile e televisioni locali del capoluogo ligure. Legatissimo al rugby anche dopo il ritiro agonistico, aveva continuato a collaborare con il CUS Genova come addetto stampa, ruolo ricoperto sino alla sua improvvisa scomparsa a soli 48 anni nel 2015, ed aveva realizzato a quattro mani con Marco Bollesan la biografia dello storico capitano e CT azzurro, “Una meta dopo l’altra”, pubblicato nel 2012.